Se ti risuona, quest’articolo è per te e puoi cominciare a sentirti più leggero!
Non voler più vedere qualcuno o azzerare le relazioni con qualcun altro ti sembra la sola soluzione e ti protegge da quel dolore, è vero; ma per tossica che sia una relazione, evitarla e basta non risolve il problema e ti prende un sacco di energia, che sottrai alla gioia.
Sì perché evitare di pensare ad una situazione o ai comportamenti di una persona ti sfinisce quanto continuare a pensarci perché il “non pensare a” prende tanta energia, per il fatto che non si fa da solo, servono tutta una serie di strategie e meccanismi per arrivarci e alla fine solo in parte.
Quando poi si tratta di TE che non ti Perdoni per quell’errore, per un’occasione persa, per una parola non detta, per quella pronunciata di troppo, per ciò che avresti potuto fare o non fare è anche più faticoso perché con te ci vivi, non puoi proprio evitarti.
Allora vedila così: in ogni istante sei, fai, pensi, decidi, senti e ti comporti al MEGLIO delle tue possibilità e risorse.
Poi più tardi impari, evolvi, incontri persone, gli incontri ti insegnano qualcosa di sempre nuovo, cambi.
E così in un futuro più o meno prossimo quando ritorni sul passato e lo giudichi lo fai con una CHIAVE DI LETTURA irrealista: allora non sapevi quello che sai adesso, non avevi le risorse che hai adesso.
Ma ADESSO puoi fare qualcosa di meraviglioso e potente ritornare a chi sei stato con compassione ed indulgenza, con la consapevolezza di avere fatto tutto quello che potevi e offrirti amore.
Prenditi qualche minuto di calma e immagina di andare ad incontrarti nel passato, in quel momento in cui avresti tanto voluto che qualcuno ti sostenesse, ti capisse, ti consolasse, ti abbracciasse.
E fallo tu: fai e dì per quella persona nel bisogno, che conosci così bene, quello che tu sai che la aiuta sicuramente.
Poi dimmi come ti senti.
Se ti senti pronto per farti accompagnare il mio Percorso •Il Tuo Posto nel Mondo• in cui spesso ridiamo insieme e non ti sentirai mai giudicato e che aiuta chi cerca tregua al senso di vuoto e di confusione sforzandosi di riempirlo – di lavoro, di impegni, di cibo – a trovare pace.

Ti aspetto.
Anna