Studio Opsis • Psicologia Energetica e Psicosomatica
Leggera dentro • Felice con chi ami
Io te la butto lì…perché è qualcosa che ho già incontrato troppe volte nelle persone con cui ho lavorato nel Percorso •Il Tuo Posto Nel Mondo• per poter essere ignorato:
forse quello che ti sta succedendo è che continui a pensare al lavoro come una sicurezza su cui non si discute anche se il tuo lavoro non fa per te, e in entrambi i casi sia che la verità:
a.Tu la conosca, ti senti in trappola e continui a PENSARE ma non sai come uscirne
b. Non la conosca, giri intorno come un pesce rosso che annega, CERCANDO perché le persone attorno a te non ti valorizzano abbastanza
e quale attività del tempo libero può ancora darti gioia.
La verità è che il tuo lavoro non l’hai proprio scelto
ti ci sei un po’ trovato, ma mai e poi mai lasceresti a metà una cosa cominciata; per te la disciplina è importante.
Questa è la descrizione della situazione di O. quando è arrivata da me
e continuava ad andare avanti in una brillante carriera di Manger in grandi multinazionali anche se né stipendio né promozioni le toglievano la sensazione di sprecare la sua vita.
Le sembrava di seguire un naturale flusso ed era
– capace di fare quel che faceva
– e capace di resistere, anche quando si faceva dura
Inoltre credeva
– che ciò che non ammazza ingrassa.
Pensava di aver scelto quella strada per convinzione
invece era stata una specie di trappola in cui si era ficcata senza sapere che lo faceva anche perché se avesse cambiato rotta
“cosa avrebbero detto gli altri?”
Se ti riconosci allora puoi tornare a rileggere tutto il post, togliere la parola LAVORO e metterci RELAZIONE, AMICIZIA, FIGLI, GENITORI…
Il problema è che tutto questo fa un bel pasticcio se ci aggiungi che
– Il tuo voler capire con la testa ragionandoci per ore e notti insonni
– e voler far quadrare i conti
intende risolvere qualcosa che però non puoi trovare con la logica!
E tutta la confusione che senti viene da lì.
O. ha trovato la quadra quando finalmente ha ascoltato “il cuore”
che in realtà è molto di più: è cuore e cervello insieme ma anche intuizione, connessione, campo morfogenetico
storia famigliare e altro ancora.
È questione di ascoltarti e di riconoscere quelle tue convinzioni profonde che sono diventate piloti automatici e che mai troveresti ragionandoci per ore o parlandone.
O. ad esempio, verificando con i test adeguati, ha scoperto di portare la convinzione di “dover contare solo su di se” con le origini in una storia familiare in cui si è sentita dimenticata da un genitore e oppressa e giudicata dall’altro.
Quando funzioni con questo programma ti senti “solo al mondo” e anche se le persone ti dicono “fai quello che vuoi, cambia lavoro (partner, città) se ti serve per stare bene! io ti supporto” tu non ti lasci andare perché in fondo credi che nessuno possa aiutarti.
Ma se continui a fare qualcosa che non ti rispetta, non rispetta i tuoi valori profondi, non abbraccia il senso che tu meriti di dare alla tua esistenza, tenendo in conto solo alcuni degli aspetti di te, come la forza e la tenacia e non anche i tuoi limiti e le tue vulnerabilità, volendo fare tornare i conti includendo anche quello che pensano gli altri e che si aspettano da te quello che non va e ti fa andare in cortocircuito è che …allaccia le cinture … ti stai TRADENDO.
QUESTA È LA TUA ANSIA che ti si avvinghia addosso, che ti chiama, ti richiama e non ti molla. Quell’ansia lì ce l’hai quando ti stai tradendo
E DA LÌ ANCHE TUTTO IL RESTO TI VA STRETTO.
Cosa puoi fare per liberarti?
Darti il permesso di ascoltare i tuoi bisogni. Metterti in pace prima di tutto con te (smettere di tradirti) per sentirti poi in pace col mondo e poter, liberarti dall’affanno (quel velo di tristezza) che ti guasta anche i bei momenti e ritornare a provare gioia, tenendo conto dei tuoi limiti e sbarazzandoti del giudizio e delle opinioni altrui.
In questo modo puoi cominciare a fare quello che ti fa stare bene, non quel che sei capace di fare e smettere di credere di dover resistere
anche se sei capace di farlo, perché quel che non ti ammazza non ti fa comunque neanche tanto bene.
Se per farlo preferisci farti accompagnare
il link alla candidatura al Percorso •Il Tuo Posto Nel Mondo• ti aspetta nel primo commento e io in videochiamata felice di poterti aiutare se hai voglia di rimetterti in gioco.
Con gioia,
Anna
Ciao, sono Anna, specializzata in Life coaching e accompagnamento verso il cambiamento e la vita vissuta come avventura e missione.
Con il mio percorso •Il Tuo Posto Nel Mondo• ti aiuto a liberarti dai blocchi che ti fanno sentire sbagliato e che ti impediscono di avanzare con leggerezza e gioia, perché credo davvero che il mondo si possa cambiare in un mondo di pace e armonia, una persona alla volta.