Non riesci a trovare i tuoi limiti e dire NO a ciò che non ti fa bene?

Lo capisco. Dove sarei adesso se anch’io avessi continuato così!? 
Oltre a sentirmi sempre SFINITA…
Posso dirti che probabilmente se avessi continuato ad accettare di vivere situazioni che non mi facevano stare bene, dicendomi:
“è bello vedere il lato positivo delle cose (e FARSELO ANDARE BENE, che buon carattere)”
“vediamo cosa succede”
“poco è meglio di niente”,
situazioni come:
– lasciare che mi si parlasse sgarbatamente : cosa vuoi che sia
– lasciarmi ad aspettare ad un appuntamento senza protestare
– aspettare di arrabbiarmi oltremodo con qualcuna prima di scoppiare avrei anche continuato a credere che aspettando sarebbe succedesse qualcosa di diverso
Miracolosamente? No, probabilmente continuando a fare come facevo, le cose avrebbero continuato a succedere nello stesso modo.

Sarebbe successo che il presente avrebbe continuato a scorrere senza di me, con il timore di vedere sfumare anche il futuro in un continuo rimpianto o svegliandomi con l’ansia da “forse non sono abbastanza….”
(brava, gentile, disciplinata, attiva, intelligente? tanto ce n’era sempre una), e tirandomi su a fatica alla mattina, con il sentimento disperato di BUTTARE VIA la mia vita.

Quando ho trovato e rimesso in ordine già le prime convinzioni che si annidavano
dietro al mio FINTO SCEGLIERE ho cominciando in breve a
– smettere di sentirti sbagliata
– e anzi mi ha fatto venire voglia di continuare e
– di arrivare a sentirmi formidabile e
– finalmente a casa, nel mondo.

E anche di più!: il tutto distillato è diventato il Percorso Il Tuo Posto Nel Mondo che aiuta chi è esigente con sé stesso ma non si sente mai abbastanza amato e valorizzato, vivendo spesso con affanno anche i bei momenti, a ricostruire la propria autostima e a ritrovare pace.

Ti dico tutto questo perché tu oggi possa portare nella tua vita la certezza che dentro a quello che ti succede c’è un senso più vasto e anche tu puoi andare molto molto velocemente dritto al punto di perché esisti e come farlo con gioia.
Prima ero forte e resistente ma credevo di non avere il diritto di darmi la precedenza, facevo confusione fra prendermi cura di me ed egoismo, non ero sicura della legittimità dei miei sentimenti.
Avevo sempre paura di ferire, avevo paura delle ritorsioni se le mie scelte avessero dispiaciuto qualcuno, e soprattutto che l’amore tolto (o torto) fosse irrecuperabile.

Ma l’amore non è una pozzanghera che col sole evapora !!!!

Adesso resto forte e resistente ma ascolto e rispetto i miei bisogni e li comunico con chiarezza e se sono già due volte che un amico o conoscente che sia mi dà buca ad un appuntamento, di appuntamenti con me non ce ne saranno più almeno non fra le mie priorità.

Se non mi va di passare un weekend con qualcuno non accetto solo perché potrei o perché non è gentile dire no, un aperitivo in serata mi va bene.

E tu? Cosa deciderai di smettere di fare oggi
PER COMINCIARE AD ASCOLTARE IL BENE CHE TI VUOI?
Invece di semplicemente continuare a sopportare.

Anna