Come passare dal rimuginare su cosa hai sbagliato a congratularti con te stesso per il buon lavoro fatto? Cominciamo a vederlo insieme.
Part #1

e vediamo insieme come il sentirti fiero invece che svilito é tutta questione di…programma.
.
Se ci stai provando da un sacco di tempo e ancora qualcuno ti dice
“tu pensi troppo, svagati ”, qual è quella cosa dal potere incredibile che NON stai facendo? (e non è un overdose di serie di Netflix)
.
Bisogna premettere che ci sono un sacco di cose che incidono sul risultato finale del sentirti soddisfatto di te e dei tuoi successi e smettere di portarti dentro quella specie di nostalgia vuota che forse conosci bene e che molte delle quali NON riguardano quello che FAI.

Ne parlo nei seminari e webinar sulla Salute Mentale di cui ho l’onore di essere oratrice, come quello di  domenica 18 dicembre 2022 di BodyCloud, in cui ho l’occasione preziosa di fare chiarezza su qualcosa di fondamentale che aiuterebbe tutti a diventare sempre più autonomi verso la libertà emotiva e che invece nessuno ci ha mai insegnato.
.
Lo insegno anche fra i nostri primi incontri alle persone meravigliose che accompagno nel mio Percorso IlTuoPostoNelMondo che aiuta persone esigenti con se stesse ma che non si sentono mai abbastanza, vivendo con affanno anche i meriti sul lavoro e le situazioni personali, per arrivare ad affermarsi facendo pace con se stesse e col mondo; ed è quanto segue : non si tratta di cosa ti succede, ma di COSA ne fai, di quello che ti succede.

IL MODO in cui VIVIAMO le situazioni LO CREIAMO noi,
e sono le convinzioni, ciò che crediamo di noi stessi, degli altri e del mondo a creare. Creano i nostri pensieri, sentimenti e comportamenti, in pilota automatico e facilitano così il fatto di ottenere la pace, la serenità e la vita che vogliamo, oppure lo ostacolano, facendoci sentire confusione, vuoto e solitudine.

Quindi è bene e prezioso che prima di tutto tu sia a conoscenza di quali sono le convinzioni che pilotano la tua realtà!
.
Come fare a sapere quali sono le tue convinzioni pilota?
Di solito sono ben nascoste nell’inconscio, e in sessione utilizziamo metodi specifici per trovarle, ma spesso si annidano come frasi ricorrenti anche fra i tuoi pensieri.
Nel prossimo articolo (Part #2) ti propongo anche un esercizio facile per cominciare a fare la Pace con te stesso e col mondo ed affermarti.
Ma intanto ti dico che davvero raramente le persone NON hanno un flusso di pensieri continuo, incessante e a volte anche contraddittorio, fatto quasi di botta e risposta fra diverse parti di sé che si danno ragione o torto a vicenda;
di certo anche tu intrattieni un dialogo interno con te stesso.

È così, ti succede?
(parli da solo insomma? io sì e mai rinuncerei)

Allora puoi cominciare col fare caso a quello e poi continuare a leggere con l’articolo Part#2.

Con gioia
Anna