10 ANNI FA come già sai è stata questione di burnout.

CRISI COMPLETA LAVORO e VITA per non avere capito che i segnali che percepivo non mi dicevano per niente di accelerare, ma di fermarmi senonché poi dover tirare il freno a mano.

Il fatto è che la vita è generosa e buona con te.
Sìsì! anche quando non si direbbe proprio:
QUANDO continui a non capire, la vita NON ti rimprovera, NON ti giudica, NON ti tiene il muso, NON ti punisce. No, semplicemente te lo ripete.

Quando le cose continuano a succederti, uguali o molto simili è che ti stanno dando un’altra possibilità e così anch’io ho avuto la mia PARTE #2 della storia.

Una volta uscita dal buio del tunnel del burnout mi dicevo che sarebbe bastato
– lavorare un po’ meno
– cambiare aria ed esplorare nuovi orizzonti
– e le novità avrebbero preso il posto delle insoddisfazioni.

Così ho trovato un nuovo lavoro, mi sono licenziata e ho ricominciato, in ambito non uguale ma simile con quasi le stesse funzioni ma più varie.
Proprio così, ho RI-cominciato, e naturalmente ho ricominciato presto anche a sentirmi sempre stanca, dormire male, essere in ansia senza sapere perché, intollerante, arrabbiata, ferita, incerta.

E proprio perché continuavo a non capire che mi trovavo in un mondo che non era più mio e che non era più allineato con i miei valori e mi stavo perdendo ciò a cui aspiravo davvero, questa volta sono state le vertigini che hanno cominciato ad inchiodarmi sempre più spesso con il loro messaggio amorevole:

“Ehi! non ti accorgi che non sei in equilibrio? che non hai più un centro, che così non va bene?”

Fra il sentimento doppio del dolore di tradire me stessa per non essermi ascoltata e la vergogna di essermi ingannata per così tanto tempo mi ritrovavo disorientata senza sapere dove andare; ma anche con la certezza di non poter più rimandare di ascoltarmi onestamente prima di fare le prossime scelte.

Così è cominciata una RI-NASCITA e sono nati Studio Opsis e il Percorso • Il Tuo Posto Nel Mondo che ti aiuta a
rompere le catene del giudizio della famiglia e a sentirti al sicuro con te stesso e in pace col mondo senza più dover combattere o sfinirti.

Oggi ti ho mostrato ancora un pezzetto di quelle che sono state le mie fragilità, per aggiungere importanza alla #vulnerabilitymanagement e per dirti di ascoltarla la tua vulnerabilità:
– dove fai fatica,
– cosa ti fa piangere,
– cosa non ti fa dormire la notte?
– cosa ti fa palpitare di gioia?

Tutti i sentimenti anche quelli scomodi, come la repulsione o la vergogna, sono la tua FORZA in divenire, SE la ascolti perché ti permettono di NON aspettare di ripetere la storia all’infinito prima di comprendere quel senso di vuoto e di insoddisfazione fatto di aspettative non tue, giudizio e autostima tentennante, ma anzi di trasformarlo e assaporare le tue scelte sentendoti in pace, centrato e stabile.

Per farti accompagnare vieni a valutare insieme se il Percorso •IlTuoPostoNelMondo• fa per te.

Ti aspetto,
Anna